La Valle d'Aosta resta senza giudice di pace. Rollandin scrive al ministro Orlando

La Valle d'Aosta resta senza giudice di pace. Rollandin scrive al ministro Orlando

 

Il presidente della Regione chiede di trovare "soluzioni per la copertura anche parziale dei posti vacanti"

AOSTA. Da alcuni giorni la Valle d'Aosta è senza giudice di pace. Il 71enne Luciano Marocco, l'unico ancora in attività in Valle, è stato dichiarato decaduto per limiti di età e di conseguenza tutti i processi sono bloccati. Per cercare di sbloccare la situazione il presidente della Regione ha inviato al ministro della giustizia una lettera per sollecitare l'individuazione "con la massima urgenza delle soluzioni per la copertura anche parziale dei posti vacanti dei giudici di pace".

Nella missiva Rollandin chiede anche che sia "esplicitamente prevista l'istituzione di sezioni specializzate per la famiglia e le persone nonché per le imprese presso il tribunale di Aosta". Il disegno di legge di "Delega al governo recante disposizioni per l'efficienza del processo civile" a cui fa riferimento Rollandin non esprime "alcuna attenzione dei confronti delle peculiarità dei tribunali di piccole dimensioni" e "rischia di determinare un ulteriore depauperamento delle competenze del tribunale di Aosta".

 

M.C.

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