Questa settimana iniziamo con una pellicola divertente e spensierata ma non superficiale
Il regista, Carlo Vanzina è una garanzia nel panorama della 'commedia leggera' italiana. Sabato 26 alle ore 21,30 su RAI 1 c'è 'MAI STATI UNITI' con Vincenzo Salemme, Ambra Angiolini, Ricky Menphis, Giovanni Vernia e Anna Foglietta, un gruppo bene assortito. La storia piuttosto originale, non scontata, racconta di 5 fratelli che non sanno di esserlo, e un viaggio, tutti insieme, in America per spargere le ceneri del padre, condizione per entrare in possesso di una cospicua eredità. Nonostante la trama sia solida, la parte migliore del film sono gli attori. Si aggiunge, solo per un cammeo, Maurizio Mattioli, regalandoci momenti di autentiche e sane risate. Ovviamente ogni fratello è un mondo e stigmatizza un genere 'umano'. Piano piano, lungo il viaggio inizieranno a conoscersi e a considerarsi una famiglia, realizzando il vero desiderio del padre. Film non molto apprezzato dai critici di professione, che rimproverano ai fratelli Vanzina il 'già visto', è invece ideale da vedere in un sabato sera qualunque magari tutti insieme. Ridere fa bene, ancora di più se lo si fa in compagnia!
Voglio porre l'attenzione ora su una pellicola che considero un capolavoro: DISCRICT 9. TV8 lunedì 28 alle ore 21,15.
Film di fantascienza, che via via lo si vede, si ha la sensazione di guardare un documentario, non a caso molte riprese sono con la telecamera a mano. Un'astronave atterra a Johannesburg, Sudafrica. Ci vorrà l'arrivo di un convoglio militare per accorgersi che all'interno vivono addirittura milioni di extraterrestri denutriti, che verranno rinchiusi in una baraccopoli, alla periferia della città il Distretto 9 appunto. Metafora sull'immigrazione, il regista neozelandese Blomkamp, precedentemente un tecnico di effetti visivi, fa si che gli extraterrestri siano esseri rivoltanti. Solo con il passare delle scene ci si accorge che: è vero, si ribellano, danno fastidio alle persone che vivono ai margini di questo Distretto, ma la loro è solo disperazione. Disperazione di chi è distante dalla propria casa, e quando le forze dell'ordine vogliono spostarli dai bordi della città, ad un altro campo, si rivoltano, non perché non vogliono andare nel nuovo posto assegnato, vogliono solo e disperatamente tornare a casa. Improvvisamente i loro occhi diventano occhi tristi e umani, e gli umani nella loro freddezza e durezza sembrano i veri alieni. Sono sicura piacerà anche a chi di solito non ama i film di fantascienza, dopo 20 minuti di visione vi dimenticherete che appartenga a questo genere per l'intensità dei personaggi nel loro disagio. (se ve lo perdete lo rifanno stesso canale giovedì 1 ore 23,45)
Chiudiamo la settimana con la visione venerdì 2 su LA5 alle 21,10 del film 'Autumn in New York'.
Richard Gere e Winona Ryder sono i protagonisti. Lui un uomo maturo incontra Charlotte, decisamente più giovane, potrebbe essere una delle tante ragazze che colpiscono con il loro fascino ma da subito si capisce che non è così. Lei lo costringe a rivedere la sua vita, principalmente il suo passato, che lo annovera fra i corteggiatori della madre. Ma... la ragazza è malata, non le rimane molto da vivere, quindi fra abbandoni e incapacità di lui a responsabilizzarsi si arriverà all'epilogo finale. Detto così sembrerebbe una storia melensa, qui entra in campo il 'confezionamento' del prodotto. La malattia viene rappresentata in modo asciutto e non lacrimevole. Winona Ryder è sobria nell'interpretazione di una giovane donna giunta al capolinea. La sceneggiatura non indugia mai sulla 'malattia' anzi la lascia al margine del film, ed essa stessa diventa motivo di crescita per il protagonista maschile spaventato. Da non sottovalutare la figura di due vicini di casa gay della ragazza, saranno i suoi angeli custodi alleggerendo i dolori faranno accettare ai due protagonisti la dura realtà.
Tre film diversi per tre serate una per sorridere insieme a tutta la famiglia, una per riflettere e vedere un grandissimo film anche se poco conosciuto, e, perché no, una serata dedicata ai Kleenex! A venerdì prossimo.
Tiziana Tuzza
