Perron (UV) contro il presidente Rosset: è stato eletto con i nostri voti, non può far finta di nulla
AOSTA. I lavori del Consiglio regionale sono stati sospesi dopo poco meno di un'ora dall'inizio per una riunione dei capigruppo. A chiederla è stato Ego Perron (UV) in polemica contro il presidente del Consiglio Andrea Rosset sulle comunicazioni riguardanti le dimissioni di due esponenti del Mouvement dall'ufficio di presidenza.
«Lei è stato eletto dalla nostra maggioranza e oggi viene qui facendo finta di niente» ha accusato Perron rivolgendosi a Rosset che aveva appena concluso le comunicazioni di rito sulle dimissioni di Farcoz e Follien da vice presidente e consigliere segretario presentate dopo il cambio di maggioranza. «Ci saremmo aspettati - ha continuato ancora l'ex assessore al bilancio - che lei ci dicesse qualcosa in più e non una semplice comunicazione notarile, che non è sufficiente di fronte al bouleversement che c'è stato. Sembra si tratti di una normalissima ricomposizione, come se nulla fosse successo, ma così non è. Ci aspettiamo un suo chiarimento di fronte a questo quadro radicalmente mutato».
Il presidente dell'assemblea Rosset non ha risposto a Perron e quest'ultimo ha nuovamente chiesto la parola. «Insisto: sento la possibilità di chiederglielo perché lei è presidente anche grazie i nostri voti. Chiederei di portare queste considerazioni in una capigruppo per fare un ragionamento. La risposta che ci ha dato è da notaio e non ci soddisfa».
E.G.