Concluso un iter iniziato nel 2018: l'area protetta cresce di oltre 1.500 ettari verso Fénis
Via libera all'ampliamento del Parco naturale Mont Avic. Il consiglio regionale della Valle d'Aosta oggi ha approvato all'unanimità lo spostamento dei confini dell'area protetta verso il territorio comunale di Fénis andando a inglobare ulteriori 1.549 ettari di territorio, per un totale di 7.293 ettari di estensione complessiva.
L'ampliamento del parco è un argomento che si discute da anni, per la precisione dal 2018, e che non si esaurirà con l'atto approvato oggi. La possibilità infatti che il parco possa ulteriormente ingrandirsi non è esclusa.
Intervenendo in consiglio regionale, l'assessore al territorio e ambiente Davide Sapinet ha giudicato positivamente l'interesse delle comunità limitrofe all'area. «Abbiamo condiviso le prospettive e le perplessità dei Comuni - ha affermato l'assessore -, in particolare di quelli che non sono coinvolti da questo ampliamento e che ad oggi non hanno ancora elementi sufficienti per potersi esprimere a favore di un ulteriore ampliamento. Si tratta di elementi che forniremo così da proseguire un confronto che dovrà essere rispettoso delle varie sensibilità degli enti locali». Il Parco del Mont Avic oggi «è diventato un interlocutore credibile. Un soggetto che oltre ad assicurare la conservazione di un ambiente naturale di pregio può contribuire anche alla crescita economica del territorio secondo i principi di sostenibilità».
Aumentando l'estensione del parco del Mont Avic, la Valle d'Aosta conta oggi il 12% di territorio regionale compreso in aree protette. Tenendo conto anche delle aree Natura 2000, la percentuale sale al 30%.
Elena Giovinazzo
