La Regione Valle d'Aosta ha presentato ricorso contro il decreto del Mef da 144,3 milioni
AOSTA. Dal Tar del Lazio non arriva per ora alcuna decisione in merito alla richiesta di sospensione del decreto del Ministero dell'economia e delle finanze che definisce il contributo della Valle d'Aosta alla finanza pubblica statale per il 2017.
In ballo ci sono 144,3 milioni di euro che la Regione ritiene di non dover pagare forte di una sentenza della Corte Costituzionale. Prima di pronunciarsi sull'illegittimità o meno del decreto del 9 maggio scorso, il Tar doveva decidere se sospenderne l'efficacia. In camera di consiglio ieri i giudici hanno invece invitato le parti a rinviare il tutto ad una udienza di merito che dovrebbe essere fissata "a breve termine".
Secondo la Regione il decreto è illegittimo e lesivo delle attribuzioni costituzionalmente spettanti alla Regione autonoma Valle d'Aosta.
E.G.