Il presidente del Consiglio regionale della Valle d'Aosta interviene in occasione del 1° Maggio
AOSTA. "La celebrazione del 1° maggio cade, ancora una volta, in un periodo critico, in cui festeggiare il lavoro sembra stridere col contesto di crisi. È invece opportuno, e al centro vanno messi proprio i lavoratori e le lavoratrici, con le loro difficoltà e preoccupazioni, ma anche con le loro aspirazioni, i progetti, l'intraprendenza per ripartire". Lo afferma il presidente del Consiglio regionale della Valle d'Aosta, Alberto Bertin, in occasione della Festa del Lavoro.
"Il lavoro - aggiunge Bertin - è fattore di crescita professionale, è strumento di integrazione e coesione sociale: consente di vivere con dignità, di concorrere allo sviluppo economico, di passare il testimone alle giovani generazioni. È quell'elemento che unisce la comunità, perché ogni cittadino si deve sentire responsabile e poter dare il proprio contributo. Ecco allora che in questa ricorrenza va riaffermata la priorità all'occupazione, alla protezione dei posti di lavoro, alla garanzia delle condizioni di sicurezza nello svolgere le attività".
"È questa la sfida che ci aspetta - conclude - e per superarla serve un'azione corale, in cui far convergere tutti gli sforzi".
redazione