Rinnovo Rsu/Rls in In.Va, il Savt Met 'respinge ai mittenti le accuse'

Il sindacato replica alla nota di Fim e Fiom

 

Il Savt Met «rispedisce ai mittenti le accuse» sul rinnovo delle Rsu/Rls nella società In.Va. «Diversamente da quanto contestato - dice in una nota il Savt Met in risposta a Fim Cisl e Fiom Cgil -, le elezioni di rinnovo della Rappresentanza Sindacale Unitaria e dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, svoltesi presso la società In.Va Spa sono state avviate dalla Rsu uscente e non dal Savt». E «la stessa Rsu, peraltro, era composta da un componente della segreteria, nonché vicesegretario generale della Fiom Cgil Valle d'Aosta», aggiunge.

Ieri i sindacati dei metalmeccanici di Cisl e Cgil avevano accusato il Savt di aver «cercato di sottrarsi alle più elementari regole di pluralità di rappresentanza».

I due sindacati inoltre avevano espresso dubbi sull'integrativo firmato a marzo. A tal proposito il Met Savt afferma: «il contratto integrativo aziendale di In.Va. S.p.A. è stato sottoscritto dalla Rsu (massima espressione sindacale all'interno delle aziende) dopo l'approvazione a maggioranza dalle assemblee del personale».

 

 

redazione

 

 

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