Risultati generali positivi, ma aumentano gli studenti che completano gli studi senza avere le competenze previste
Gli studenti della Valle d'Aosta ben figurano nel confronto con i coetanei del resto d'Italia nel livello di istruzione acquisito al termine dell'anno scolastico 2021/2022. È quanto emerge dal rapporto Invalsi dedicato agli studenti dell'ultimo anno della scuola prima e della scuola secondaria di 1° e di 2° grado al termine degli esami di fine anno.
I risultati del quinto anno della scuola elementare sono in media «significativamente sopra la media nazionale», con una percentuale di allievi con livelli inadeguati di preparazione «considerevolmente basso». Anche in terza media i risultati medi sono «sopra la media nazionale» con «pochi studenti nei livelli 1 e 2, considerati inadeguati». L'ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado indica «buoni» esiti per i Licei classico e scientifico e un esito «medio» negli altri licei e negli istituti tecnici. Negli istituti professionali il livello generale è comunque superiore alla media nazionale.
Concentrando l'attenzione sull'esito degli esami di Stato emerge che degli 843 studenti diplomati (su 846 ammessi) 54 hanno conseguito voto 100 (pari al 6,4%) e 5 il voto 100 e lode (lo 0,6%). Altri 92 alunni hanno superato la Maturità con un voto da 91 a 99; 304 alunni con voto da 76 a 90 e ulteriori 355 alunni (il 42%) con voto tra 61 e 75. Esame di Stato superato con la sufficienza per 33 ragazzi (il 3,9%).
Un po' meno brillanti i voti riferiti conoscenza della lingua francese. Oltre un quarto degli alunni (195) passa con sei e il 16,8% con il sei e mezzo. In 33 (4,5%) ottengono il dieci, in 27 il nove e mezzo e in 41 il voto nove. Tuttavia 115 alunni, pari al 13,6%, non hanno ottenuto la certificazione di piena conoscenza del francese.
Se dunque in generale i risultati possono essere considerati buoni, non mancano degli aspetti negativi. Uno su tutti: la dispersione implicita. Nell'anno scolastico 2021/2022 in Valle d'Aosta sono aumentati gli studenti in "fragilità scolastica", coloro cioè che arrivano alla conclusione del ciclo di studi senza aver acquisito le competenze previste. Questa condizione riguarda oltre il 3% degli studenti. Il dato è molto inferiore alla media italiana, che sia avvicina al 10%, ma rispetto allo scorso anno è più che raddoppiato.
Clara Rossi
