Assegnato il Premio Forte di Bard del progetto l'Adieu des Glaciers

Il riconoscimento a Jussara Zanoli per la tesi di laurea sull'analisi geomorfologica del versante orientale della Testa del Ruitor

 

Premiazione

La valdostana Jussara Zanoli di Saint-Christophe, laureata in Scienze geologiche all’Università di Torino con una tesi in geomorfologia e cartografia, ha vinto il "Premio di studio Forte di Bard 2022" ideato nell'ambito del progetto "L'Adieu des Glaciers", del valore di 1000 euro.

Il premio era rivolto a studenti che si sono occupati a ricerche ed indagini sui cambiamenti climatici nelle aree glaciali; in questa edizione sono state valutate le tesi di laurea dedicate all'area del Gran Paradiso. La giuria ha valutato la tesi di Zanoli che aveva come oggetto l'analisi geomorfologica del versante orientale della Testa del Ruitor (in Valgrisenche), con particolare riferimento alla deformazioni gravitative profonde di versante di Beauregard e ai principali elementi geoambientali.

Il lavoro di valutazione compiuto dalla giuria «è stato particolarmente difficoltoso - si legge in una nota - per la qualità degli elaborati presentati da tutti e quattro i partecipanti. Con Jussara Zanoli hanno concorso Andrea Mainetti, di Verrès, Hervé Blanc, di Saint-Marcel e Marta Zoppi, di Torino».

Della giuria facevano parte la presidente dell’Associazione Forte di Bard Ornella Badery; Michele Freppaz per l'Università di Torino, Fabrizio Troilo per Fondazione Montagna Sicura; Igor Rubbo per Arpa Valle d'Aosta e Fiorella Acquaotta per il Comitato Glacialogico Italiano

 

C.R.

 

 

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