Nell'ambito del piano di concordato la società della casa da gioco punta a ridurre il costo del personale
Il Casinò di Saint-Vincent avvia un piano di esodo dei dipendenti con l'obiettivo di ridurre i costi del personale. È uno degli step previsti dal piano del concordato del 2020 che prevede appunto l'uscita di personale anche amministrativo che non dovrà essere sostituito.
«Il costo del piano di esodo incentivato, concordato con le forze sindacali, è di 625.000 euro», ha spiegato in Consiglio regionale l'assessore alle Partecipate in risposta a una interrogazione del gruppo Lega. La procedura permetterà al bilancio della casa da gioco di accumulare risparmi «quantificati in oltre 1 milione di euro già a partire dall'esercizio 2023».
La riduzione del personale coinvolge inoltre personale tecnico il quale, al contrario di quello amministrativo, dovrà essere sostituito ma con contratti flessibili.
Una volta acquisite le uscite di personale, la società della casa da gioco effettuerà una valutazione generale sulla situazione per poter compiere se necessario altri aggiustamenti sul costo del lavoro.
Sempre nell'ambito della procedura concordataria, a gennaio 2023 saranno rimesse all'asta diverse proprietà a Saint-Vincent della Casinò de la Vallée tra le quali l'ex Hotel du Parc di Saint-Vincent, l'ex hotel Bon Souvenir e diversi immobili lungo viale Piemonte.
E.G.
