Riunito oggi l'Osservatorio regionale antimafia per riepilogare l'attività svolta nell'ultimo anno
Riunione dell'Osservatorio regionale permanente sulla legalità e la criminalità organizzata, oggi ad Aosta. L'organismo ha proceduto all'approvazione dell'attività svolta nel periodo tra luglio 2022 e giugno 2023 che è stata illustrata dal presidente Alberto Bertin.
«La conoscenza - afferma Bertin - è la base per contrastare ogni forma di criminalità organizzata. In questo primo anno di vita l'organismo antimafia ha puntato molto sull'attività formativa, rivolta ai dipendenti comunali e regionali, e su quella informativa, rivolta alla popolazione, in generale, oltre che a settori del mondo economico e professionale». Ai circa quindici incontri organizzati seguiranno attività di formazione per i ragazzi, tra le quali il progetto "Giovani ambasciatori della legalità" che coinvolge l'Università della Valle d'Aosta. In estate e in autunno saranno organizzati ulteriori incontri pubblici.
«La formazione è fondamentale e, in quest'ottica, abbiamo incaricato il Comitato tecnico di individuare gli strumenti operativi a supporto degli enti locali valdostani, nell'ottica di favorire un approccio sempre più efficace e consapevole al tema della legalità a livello territoriale», aggiunge Bertin.
Clara Rossi