Dagli insulti al boom di prenotazioni: l'hotellerie de Mascognaz e l'effetto Ferragni

La struttura di Champoluc travolta da una shitstorm, poi da un boom di follower social

Il post di Chiara Ferragni

Prima la pioggia di insulti, poi il boom di follower. In un mondo virtuale dove le emozioni, il sentiment e le impressioni cambiano come cambia il vento, anzi anche più inaspettatamente, capita anche questo. Ed è successo all'Hotellerie de Mascognaz, albergo di Champoluc che aveva ospitato Chiara Ferragni. 

La struttura alberghiera era stata immortalata con un post su Instagram pubblicato dalla influencer, da qualche tempo nel mirino delle polemiche per il "pandoro-gate", subendo di riflesso un'ondata di critiche, pessime recensioni e insulti - una vera e propria shitstorm - tanto da portare alla cancellazione del post. Della vicenda si era occupato il Gambero Rosso, che adesso fornisce un aggiornamento della vicenda, per fortuna positivo: in 24 ore l'hotel ha avuto un netto incremento di "seguaci" sul social.

«Diecimila nuovi follower in ventiquattr'ore, il doppio di quanti ne avevamo accumulati in anni di lavoro», hanno riferito al Gambero Rosso i portavoce dell'Hotellerie. Un boom social che si traduce anche in un aumento esponenziale delle richieste di prenotazione, tanto che «non riusciamo più a starci dietro».

Effetto Ferragni o voglia di dimostrare solidarietà ad un'impresa attiva affossata dagli hater anonimi e non? Forse entrambe le cose, come le due facce di una medaglia tanto virtuale quanto reale nelle sue conseguenze.

 

Marco Camilli

 

 

 

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