Sportelli ad Aosta, Pré-Saint-Didier e Verrès per migliorare le competenze digitali alla popolazione
Si chiamano "punti di facilitazione digitale" e sono stati realizzati con lo scopo di aumentare la preparazione in ambito digitale della popolazione, con l'obiettivo di dare delle competenze di base al 70% della popolazione maggiorenne entro il 2026 a proposito di identità digitale, smartphone, computer, accesso ai servizi on line. Si tratta di un progetto finanziato dall'Unione Europea nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
I primi punti della Valle d'Aosta sono operativi da un paio di settimane. Quelli di Aosta sono situati nel municipio e nelle biblioteche comunali di viale Europa e del quartiere Dora; un altro sportello è presente nella sala polifunzionale di Pré-Saint-Didier. Per la bassa Valle, il punto di facilitazione digitale è attivo nel Centro per l'impiego di Verrès. Tutti questi sono sono operativi per 66 ore complessivi a settimana.
Lo stesso servizio sarà attivato anche nelle vallate laterali. «Per rispondere in maniera più mirata possibile alle reali esigenze della popolazione, saranno accolte eventuali richieste, ideando e organizzando sessioni formative ad hoc con carattere itinerante», fa sapere in una nota l'assessorato regionale all'Innovazione.
Il progetto prevede sia la creazione di spazi con presenza di "facilitatori digitali" dove i cittadini possano recarsi per acquisire competenze digitali e ricevere assistenza, sia delle modalità di supporto da remoto e interventi di informazione strutturati, in presenza o a distanza tramite Webinar, dirette streaming, e sportelli virtuali.
Clara Rossi