L'Unione Sindacale Italiana Carabinieri chiede «una giusta ricompensa» per i militari che hanno indagato sull'omicidio
«Notizie come queste ci rendono orgogliosi dell'operato di tutti i colleghi che hanno partecipato all'arresto». Lo afferma in una nota la segreteria regionale dell'Usic - Unione Sindacale Italiana Carabinieri - di Piemonte e Valle d'Aosta, a proposito dell'arresto in Francia del giovane sospettato di aver ucciso la giovane francese trovata morta a La Salle una settimana fa.
La notizia dell'arresto arriva «dopo le velocissime indagini che in soli 5 giorni - evidenzia l'Usic - hanno permesso di assicurare alla giustizia» il presunto autore del delitto «riscuotendo il consenso unanime della popolazione italiana e del Governo Francese».
Il segretario generale, Dr. Leonardo Silvestri, «auspica che la scala gerarchica possa, in tempi brevi, dare una giusta ricompensa a tutti i militari che hanno operato per garantire alla giustizia l'autore dell'omicidio», si legge ancora nella nota.
redazione