I chiarimenti della direzione sui fatti avvenuti il 16 e il 19 maggio scorso nell'istituto penitenziario
Nella casa circondariale di Brissogne «non c'è stata alcuna rivolta». Lo afferma in una nota la direttrice dell'istituto penitenziario valdostano, Velia Nobile Mattei, in risposta ai comunicati del sindacato Osapp.
«Per quanto riguarda i fatti del giorno 19 maggio - si legge - si è trattato di un unico detenuto che ha dato fuoco ad un materasso; in tale contesto operativo, ci si è immediatamente mossi per la tempestiva salvaguardia della salute di tutti, personale e detenuti. Per quanto attiene ai fatti della sera del 16 maggio, anche in quel caso non è corretto parlare di "rivolta", trattandosi di una protesta innescata da un gruppo isolato di detenuti e risolta in un paio di ore grazie all'efficiente e ordinato intervento del personale di Polizia Penitenziaria coordinato da Direttore e Comandante».
La direttrice aggiunge che «a seguito della stessa non vi sono stati feriti, ma soltanto persone che hanno accusato malori lievi dovuti all'intossicazione da fumo».
La procura di Aosta è stata informata di «tutto quanto penalmente rilevante».
M.C.