Sette giorni e quattordici moduli esercitativi per testare la risposta del sistema di PC a situazioni di emergenza
Si è conclusa ieri, domenica 9 giugno, la settimana di esercitazioni "EXE2025 – Uniti per proteggerci!" che ha coinvolto il sistema della Protezione civile della Valle d'Aosta.
Tra Aosta, Gressan, Quart, Saint-Christophe sono stati organizzati quattordici moduli esercitativi ai quali hanno partecipato i professionisti della Protezione Civile, del Corpo valdostano dei Vigili del fuoco, del Corpo forestale regionale, del Soccorso Alpino Valdostano, del 118, della Croce Rossa italiana, delle Forze di Polizia e dell’Esercito Italiano, dell’Istituto zooprofilattico, dell’ARPA, della Fondazione Montagna Sicura, dell'Unione Valdostana Guide Alpine, ed anche i volontari e i gruppi giovanili di protezione civile appartenenti alle organizzazioni di volontariato,, i gruppi giovanili dei Vigili del fuoco volontari e della Croce Rossa, la sezione valdostana dell’Associazione Nazionale Radioamatori, il Dipartimento Solidarietà ed Emergenza della Federazione Italiana Cuochi, la Fondazione per la formazione professionale e turistica di Châtillon.
Per l’evento è stato allestito, nei pressi dell’area Grand Place di Pollein, un campo di assistenza e accoglienza della popolazione - che nel fine settimana ha aperto le porte alle visite dei bambini delle scuole per varie dimostrazioni - e sono stati esposti gli assetti della Colonna mobile regionale per fini di divulgazione.
L'esercitazione ha simulato l'evacuazione della struttura di Ollignan, a Quart, a seguito della simulazione di un incendio boschivo e l'accoglienza degli sfollati nel campo di assistenza, la ricerca di persone disperse nella zona di Trois Villes a Quart ed un incidente chimico presso lo stabilimento industriale Cogne Acciai Speciali.
Elena Giovinazzo