Tra gli enti valdostani indicati dai contribuenti anche oratori, Lilt, Avapa e Comuni
AOSTA. Sono gli enti e le associazioni di volontariato i più premiati in Valle d'Aosta nella raccolta del 5 per mille. Nell'elenco della ripartizione dei fondi relativo al 2013 dell'Agenzia delle Entrate, aggiornato al 15 maggio, spicca in particolare la sensibilità verso i volontari del soccorso che operano sul territorio regionale. Lo dimostra anche il fatto che, nella classifica dei beneficiari con sede nella nostra regione, il primo posto va all'Associazione dei Volontari del soccorso di Châtillon e Saint-Vincent che conta 1.518 scelte e un importo totale di 32.828,69 euro.
Numerose anche le donazioni a favore degli oratori che dimostrano così di avere ancora una importante funzione nella vita delle comunità nei paesi più piccoli e anche nei quartieri di Aosta.
Nell'elenco delle Entrate sono presenti poi alcuni Comuni. Il capoluogo è stato indicato nella scelta del 5 per mille da 280 contribuenti e ha raccolto così 6.440 euro, mentre a Sarre e Quart ottengono rispettivamente 2.792 e 2.377 euro. Ultimo in questa parziale classifica è Nus: a fronte di 52 scelte il Comune incasserà 990 euro.
Tornando alla graduatoria generale dei beneficiari valdostani, dopo i volontari del soccorso c'è la Lilt Valle d'Aosta per la quale 1.248 scelte si traducono in 29.221 euro. Alta l'attenzione anche verso gli animali: l'Avapa di Saint-Christophe che gestisce il canile e gattile regionale incasserà 18.479 euro grazie agli 855 contribuenti che l'hanno indicata nel 5 per mille.
Allargando invece lo sguardo alla classifica nazionale è ancora una volta l'Airc il maggiore destinatario dei finanziamento degli italiani: alla ricerca contro il cancro vanno quasi 54,6 milioni di euro. Seguono Emergency con 11,9 milioni e i Medici senza frontiere con poco meno di 8 milioni di euro.
Clara Rossi
