Il gruppo sarà sottoposto a screening sanitari prima di essere affidato alle cooperative. La Cus ai giornalisti: "attenzione a fotografarli"
SAINT-CHRISTOPHE. Sessanta migranti sono attesi oggi mattina in Valle d'Aosta. La procedura prevece che le 60 persone siano ricevute a Saint-Christophe. I migranti poi "saranno oggetto - fa sapere la Centrale unica del soccorso - di uno screening sanitario per valutarne le condizioni di salute e le eventuali necessità mediche e sanitarie". Successivamente saranno trasferiti in Questura per la fotosegnalazione e affidati dalle cooperative che daranno loro ospitalità.
Dando comunicazione dell'arrivo del gruppo, la Cus richiama anche i giornalisti a prestare la "massima attenzione nell'effettuazione eventuale di riprese video e fotografiche". In particolare la Cus richiama la Carta di Roma e invita ad adottare "quelle accortezze in merito all’identità ed all’immagine che non consentano l’identificazione della persona, onde evitare di esporla a ritorsioni contro la stessa e i familiari, tanto da parte di autorità del paese di origine, che di entità non statali o di organizzazioni criminali".
Marco Camilli