Cgil e Savt: è l'ultimo di una serie di attacchi subiti da parte della Regione
AOSTA. Il Conservatorio della Valle d'Aosta è in stato di agitazione. Cgil e Savt lo hanno proclamato a seguito della nomina del direttore Efisio Blanc da parte della Regione. Nomina che viene vissuta come «un commissariamento».
I sindacati contestano «l'impossibilità di svolgere le elezioni, previste ogni tre anni dallo Statuto, da parte del collegio docenti», ha spiegato in conferenza stampa il segretario di Savt Ecole, Alessia Démé. «Non contestiamo la scelta della persona, bensì le modalità della nomina» ha chiarito definendo la nomina «l'ultimo di una serie di attacchi subiti da parte dell'Amministrazione regionale».
Lo scontento riguarda inoltre la «commissione fiduciaria di esperti presieduta da Blanc per deliberare gli indirizzi dell'istituto» che secondo Cgil e Savt «scavalca il Consiglio accademico» e l'obbligo per i docenti del Conservatoire di completare l'orario al Liceo musicale.
Anche la questione del bilinguismo è oggetto di proteste poiché i docenti (38 quelli dell'istituto) sono stati "costretti" a rinunciare all'indennità. «"Non suonano mica in francese", ci ha detto il presidente della Giunta, eppure devono sostenere ugualmente un esame di conoscenza della lingua per insegnare in Valle d'Aosta» ha spiegato ancora Démé.
M.C.