La richiesta è che "si giunga immediatamente all'aggiudicazione del servizio"
AOSTA. La discussione sulla gara d'appalto per i servizi rivolti agli anziani del Comune di Aosta deve tornare "su un livello quantomeno di buon senso e di interesse comune". Questo l'appello rivolto da Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Savt Servizi che puntano il dito contro le "dichiarazioni superficiali da parte di esponenti della cooperazione sociale valdostana, in direzione di presunti esuberi".
I sindacati chiedono che "si giunga immediatamente all'aggiudicazione del servizio, con la compiutezza degli atti inerenti: è dalla fine di dicembre che aspettiamo la chiusura dell'istruttoria sul ben noto ribasso. Solo aprendo immediatamente la trattativa con il vincitore, come Organizzazioni Sindacali, potremo concretamente ricondurre le componenti di personale ed i servizi eventualmente rimasti esclusi e rilanciare il confronto vigente col Comune, per salvaguardare i posti di lavoro e la qualità complessiva dei servizi".
"Contiamo infine - concludono Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Savt Servizi - che gli organici, ad oggi variamente dichiarati, corrispondano agli atti in nostro possesso (fondati sulle comunicazioni formali dei gestori attualmente attivi): un eventuale disomogeneità può effettivamente costituire degli esuberi, ma allora saranno mera responsabilità di chi li ha precostituiti".
E.G.