Passaggi in aumento del 30% rispetto all'edizione del 2019
AOSTA. La 1020a edizione della Fiera di Sant'Orso di Aosta è ormai in archivio e il bilancio in termini di visitatori è positivo.
La stima riferita dall'Amministrazione regionale, frutto dei conteggi basati sul sistema di telecamere che copre l'area dell'evento, è di 171.051 visitatori complessivi nei due giorni, di cui circa 74.500 nel primo giorno. L'assessorato regionale alle finanze, attività produttive e artigianato evidenzia un incremento del 30 per cento dei visitatori rispetto alla precedente edizione che però è andata in scena in piena settimana, nei giorni di mercoledì e giovedì.
Qualche altro dato sull'evento: nei parcheggi predisposti per la Fiera hanno trovato posto 4.168 automobili (+18% rispetto allo scorso anno), 197 bus (+4%) e 184 camper (erano 44 nel 2019) e sotto l'aspetto della sicurezza hanno operato 1.159 unità tra uomini delle forze dell'ordine e addetti della Regione.
«La crescita di visitatori è stata importante - commenta il presidente della Regione, Renzo Testolin - e testimonia l’interesse crescente della nostra Fiera. In una nuova edizione infrasettimanale, come fu anche quella del 2019, possiamo affermare che la Millenaria interessa, ora, non solo i cultori dell’artigianato tipico di tradizione ma anche un pubblico eterogeneo attratto dal fascino delle espressioni artistiche e culturali di un piccolo popolo valdostano. La Fiera coinvolge tutta la Valle: ogni valdostano si sente partecipe e protagonista di uno dei pochi eventi che anche in un periodo non particolarmente positivo e con una società non particolarmente votata alla condivisione, riesce a unire attorno a un medesimo obiettivo generazioni diverse, Comuni, associazioni, enti e singoli individui che lavorano con piacere ed entusiasmo con il solo obiettivo che la Foire ancora una volta sappia trasmettere al cuore di chi la visita qualcosa di speciale».
E.G.