Chi non rispetta il divieto incorre in sanzioni e conseguenze penali
AOSTA. Nelle ultime settimane la Questura di Aosta ha compiuto nuovi controlli sulla somministrazione di alcolici ai minorenni. L'attività si è svolta negli esercizi pubblici che vendono drink e alcolici ed anche in negozi e supermercati che, come le altre attività, devono rispettare il divieto di vendita ai giovani sotto i 18 anni di età.
«Aldilà delle sanzioni - ricorda la Questura - previste per la somministrazione e vendita di sostanze alcoliche a minorenni, di tipo sia contravvenzionale che strettamente penale a seconda dell'età dell’acquirente/consumatore, per i commercianti può esservi la sospensione della loro licenza commerciale o, nei casi di reiterazione di questo illecito di notevole impatto sociale, anche la revoca».
Lo scorso maggio a causa delle irregolarità riscontrate dalla polizia sono scattate due denunce penali e altrettante sanzioni amministrative.
Clara Rossi