AOSTA. Una guida alpina tedesca di 45 anni, Andreas Sippel, ha patteggiato otto mesi (pena sospesa) nel processo che lo vede imputato ad Aosta per omicidio colposo.
L'accusa è riferita alla valanga che il 2 marzo 2017 travolse un gruppo di sciatori e ne uccise tre nel canale della Visaille, a Courmayeur, dove da anni il fuoripista è vietato.
La condanna in particolare è legata alla morte di un tedesco di 57 anni ed al ferimento di un altoatesino di 71, entrambi clienti della guida alpina.
Il gip ha stabilito il non luogo a procedere per le imputazioni riferite alle altre due vittime, un belga di 26 anni e il torinese Federico Mario Righetto di 35 anni, perché non erano sotto la diretta responsabilità del professionista tedesco.
redazione