AOSTA. La procura di Aosta ha disposto una perizia per ricostruire nel dettaglio l'incidente che lo scorso venerdì ad Antey-Saint-André è costato la vita a Michele Di Mattia, torinese di 93 anni.
L'analisi tecnica, affidata ad un architetto, dovrà in particolare accertare la velocità a cui procedeva il veicolo che ha investito l'anziano lungo la strada regionale della Valtournenche. Inoltre il pm titolare delle indagini, Carlo Introvigne, ha disposto l'autopsia sul corpo della vittima.
Alla guida dalla vettura c'era il sessantaquattrenne Giuseppe Aggio, carrozziere di Châtillon trovato positivo al test dell'alcol con un tasso tre volte superiore al limite consentito (1,5 g/l) e sotto indagine per omicidio stradale. Il guidatore ha spiegato che stava percorrendo la strada verso Châtillon dopo aver finito di lavorare e aver bevuto un aperitivo e ha riferito di non aver visto Di Mattia.
Al carrozziere sono stati concessi gli arresti domiciliari.
Marco Camilli