AOSTA. La procura di Aosta ha chiesto il rinvio a giudizio di due persone per la morte dei piemontesi Giuseppe Rosso e Miriam Curtaz, 74 e 73 anni, uccisi da un grosso castagno caduto sulla loro automobile mentre percorrevano la strada regionale a Lillanes lo scorso autunno.
Le richieste riguardano il proprietario del terreno su cui era cresciuto il castagno e un funzionario regionale, Valerio Segor, della struttura Assetto idrogeologico.
Secondo il pm Luca Ceccanti che ha coordinato le indagini del Corpo forestale valdostano i due sono accusabili di omicidio colposo: il proprietario, che ha una posizione di garanzia, non avrebbe reso sicuro il terreno ereditato mentre il funzionario regionale non avrebbe effettuato controlli e opere adeguate in una zona con forti infiltrazioni d'acqua che hanno provocato la marcescenza di vari alberi lungo la strada di competenza della Regione.
Marco Camilli