Denunciate 52 persone dalla Guardia di finanza in tutta Italia. Sequestrato anche pellet importato dalla Russia
Coinvolge anche la Valle d'Aosta l'indagine sulla vendita di pellet contraffatto che ha portato alla denuncia di 52 persone in tutta Italia tra produttori, importatori, grossisti, titolari di azienda e rivenditori.
L'indagine condotta della Guardia di finanza contro la contraffazione e la frode in commercio ha portato al sequestro di oltre 5mila tonnellate di pellet per il riscaldamento.
Come spiegano le Fiamme gialle, nel corso dei controlli eseguiti con il supporto della Associazione Italiana energie Agroforestali sono emerse violazioni in materia di certificazione della qualità e sono stati scoperti propri impianti di produzione irregolari, in quanto il prodotto non aveva le caratteristiche chimico-fisiche dichiarate.
Sono state inoltre sequestrate diverse tonnellate di pellet provenienti da Russia e Bielorussia importante violando le regole comunitarie.
La posizione dei 52 denunciati, uno dei quali in Valle d'Aosta, è ora al vaglio dell'autorità giudiziaria.
Marco Camilli