Lo scorso marzo la Guardia di finanza aveva sequestrato numerose bottiglie di alcolici dell'azienda
L'azienda Savio Srl annuncia l'archiviazione dell'indagine sugli alcolici sequestrati lo scorso marzo dalla Guardia di finanza con il sospetto di essere "made in Valle d'Aosta" solo sulla carta, o meglio sull'etichetta, ma non nella realtà.
Già lo scorso aprile gran parte delle bottiglie erano state dissequestrate dal tribunale del Riesame. Nei giorni scorsi, spiega ora Savio, il Tribunale di Aosta ha disposto l'archiviazione del procedimento «avendo giudicato l'ipotesi di reato infondata».
«Siamo lieti che la giustizia abbia fatto il suo corso ed abbia rilevato l'inesistenza e l'infondatezza del reato e che nulla di quanto ipotizzato a marzo con conseguente sequestro e risonanza mediatica avesse senso», commenta l'amministratore delegato, Marco Savio.
redazione