Nel messaggio di fine anno del sindaco di Aosta un bilancio del 2025 e le prospettive per il nuovo anno

«A ogni famiglia, ai giovani che sono la nostra energia e agli anziani che sono la nostra saggezza, auguro un 2026 colmo di salute e di traguardi raggiunti. Che sia un anno di ripartenza e di orgoglio per la nostra splendida città. Buon anno a tutti voi!». Così il sindaco di Aosta, Raffaele Rocco, nel messaggio di fine anno agli aostani.
«Il 2025 che ci lasciamo alle spalle è stato per me l’anno di un nuovo inizio al servizio della nostra comunità», afferma il sindaco tracciando un bilancio dell'anno che si sta concludendo. «A pochi mesi da un'elezione intensa, che ha visto un confronto democratico serrato e una vittoria decisa per una manciata di voti, il mio unico obiettivo è oggi quello di rappresentare l'intera cittadinanza. La fase del confronto elettorale è conclusa: ora è il tempo della responsabilità e dell’impegno corale per il futuro del nostro territorio».
Dopo l'elezione «non abbiamo atteso un solo istante per metterci al lavoro. In queste prime settimane - prosegue il messaggio - ci siamo concentrati su risposte concrete che i cittadini aspettavano da tempo. Mi riferisco in particolare alla cura del verde pubblico e alla manutenzione delle strade. È un primo segnale di come intendiamo amministrare: ascolto attento e interventi tempestivi. Con la recente approvazione del bilancio e del documento unico di programmazione abbiamo tradotto la visione della città in un impegno verso i cittadini nel continuare a garantire servizi di qualità, con particolare attenzione alle fasce più fragili, rilanciare il tessuto economico e assicurare maggiore cura del decoro urbano».
Per il nuovo anno Raffaele Rocco annuncia «progetti ambiziosi. Lavoreremo per rendere Aosta un luogo dove nessuno si senta escluso e dove ogni quartiere riceva l’attenzione che merita. La nostra forza sarà la capacità di restare uniti, superando ogni divisione in nome del bene comune».
E.G.



