Si tratta di un alpinista inglese disperso da quasi mezzo secolo
Sono di un alpinista inglese scomparso quasi mezzo secolo fa i resti umani scoperti nei mesi scorsi nella zona del Grand Combin, in Svizzera, non lontano dal confine italiano. L'esame del Dna ha consentito di accertare l'identità dell'alpinista, fa sapere la polizia cantonale del Valais.
L'arretramento del ghiacciaio di Corbassière ha portato alla luce i resti scoperti lo scorso 5 settembre. Alcuni indizi avevano portato le autorità elvetiche a presumere che si trattasse di un cittadino inglese di 32 anni disperso da 48 anni. Gli esami specifici e le indagini condotte attraverso l'Interpol hanno confermato l'identità dell'alpinista scomparso sulla montagna il 31 dicembre 1974.
redazione