Le indagini della Procura di Aosta avviate dopo le segnalazioni di Legambiente e comitato di Chamois
Il sindaco di Chamois è indagato dalla procura di Aosta per alterazione di bellezze naturali e intervento non autorizzato su bene paesaggistico. L'inchiesta fa riferimento ai presunti prelievi di acqua non autorizzati nel lago di Lod e alla carenza d'acqua che avrebbe danneggiato l'habitat attorno allo specchio d'acqua.
Secondo le ipotesi della procura il dipendente, agendo autonomamente, avrebbe utilizzato l'acqua del lago per alimentare il sistema di innevamento artificiale. Il sindaco avrebbe contribuito alla mancata alimentazione dello stesso lago facendo chiudere una paratia di approvvigionamento dell'acqua.
Segnalazioni di prelievi non autorizzati erano state avanzate nei mesi passati da Legambiente Valle d'Aosta e dal comitato civico di Chamois.
M.C.
