Truffano anziana fingendosi amici del genero: CC identificano i presunti responsabili

Si sarebbero impossessati di 1.500 Euro ingannando una novantunenne

 

L'automobile dei sospetti ripresa dalle telecamere

Sarebbero due persone già note per episodi simili gli autori della truffa compiuta lo scorso mese di febbraio ai danni di un'anziana di 91 anni derubata di 1.500 Euro. Il fatto risale al 9 febbraio ed è stato denunciato il giorno successivo ai Carabinieri.

Per mettere a segno il raggiro i due avevano avvicinato l'anziana mentre passeggiava lungo il torrente Buthier e si erano spacciati per amici di suo genero. Con la scusa di dover consegnare un pacco all'amico, erano riusciti a convincere la 91enne a farsi accompagnare a casa in automobile e a pagare come anticipo 600 euro per la consegna del pacco. Arrivati nell'abitazione, la donna aveva estratto una busta con 1.500 euro per pagare l'anticipo chiesto dai truffatori. I due abilmente erano riusciti ad appropriarsi della busta con tutti i contanti e a dileguarsi velocemente lasciando all'anziana il pacco che conteneva tre orologi di scarso valore.

Grazie alle telecamere di sorveglianza, i carabinieri sono risaliti ai due presunti responsabili i quali, per rendere più difficile le indagini, avevano utilizzato un'automobile con targa straniera (foto in alto). Entrambi sono accusati di furto in abitazione pluriaggravato ai danni di una persona in condizioni di minorata difesa. Nei confronti di uno dei sospetti, che però risulta irreperibile, il gip ha disposto l'obbligo di dimora. All'altra persona è stato invece notificato l'avviso di conclusione indagini.

 

 

M.C.

 

 

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