Il sindaco di Chamois andrà a processo. Accolta la richiesta di Legambiente di costituirsi parte civile
Due assoluzioni e un rinvio a giudizio, quello del sindaco di Chamois. Si conclude così l'udienza predibattimentale che si è svolta oggi ad Aosta per l'inchiesta sui possibili prelievi d'acqua non autorizzati dal lago di Lod che si traducevano, come reati ipotizzati, in furto d'acqua, deturpamento di bellezze naturali e intervento non autorizzato su bene paesaggistico.
Il 50enne Renato Rigollet, ex presidente del Consorzio di miglioramento fondiario, e il 54enne Daniele Herin, responsabile operativo, sono stati assolti dal giudice D'Abrusco. Per loro il pm aveva chiesto rispettivamente l'assoluzione e la condanna a un anno. Il giudice ha poi stabilito il rinvio a giudizio per il sindaco Lorenzo Mario Pucci, fissando l'inizio del processo per il 5 luglio, e accolto la richiesta di Legambiente di costituirsi parte civile. L'associazione aveva inviato una segnalazione insieme al Comitato per la salvaguardia del lago denunciando proprio delle possibili irregolarità nei prelievi di acqua dal bacino.
Marco Camilli