Il giovane è stato poi rimesso in libertà
Sei mesi di reclusione, con sospensione condizionale della pena. Così si è concluso il processo per direttissima nei confronti di un ventinovenne aostano accusato di aver causato dei danneggiamenti alla questura di Aosta. Era stato portato lì lo scorso fine settimana dalla polizia stradale dopo che gli agenti lo avevano visto, evidentemente ubriaco, urinare sulla loro vettura parcheggiata all'autogrill.
A processo concluso il giovane è tornato in libertà.
M.C.




