Era accusato di maltrattamenti in famiglia
Un quarantacinquenne di nazionalità ucraina ha patteggiato sedici mesi di reclusione per maltrattamenti nei confronti della moglie e della figliastra. L'uomo era già stato sottoposto a divieto di avvicinamento ed era stato arrestato dopo aver violato la misura.
La consorte lo aveva denunciato lo scorso anno dopo essersi rivolta in più occasioni ai carabinieri per gli abusi psicologici a cui era sottoposta, insieme alla figlia, tra insulti, umiliazioni e altri maltrattamenti.
M.C.




