La Guardia di finanza ha sequestrato presunti proventi dell'attività illecita per oltre 5 milioni di euro

I giudici del Riesame hanno respinto le richieste, presentate da alcune difese, per il dissequestro dei beni bloccati dalla Guardia di finanza nell'ambito dell'inchiesta su presunti riciclaggio e corruzione al casinò di Saint-Vincent coordinata dalla procura di Aosta.
L'udienza, svoltasi ieri, sarà seguita da una seconda udienza programmata per lunedì prossimo.
I beni sequestrati - denaro contante, conti correnti, disponibilità finanziarie e immobili - ammontano in totale a oltre cinque milioni di euro e sarebbero provento dell'attività al centro dell'indagine che coinvolge 33 persone, inclusi due funzionari "infedeli" della casa da gioco valdostana.
M.C.



