Il giovane ha trascorso la notte vicino ad un torrente
AOSTA. Notte di paura per le sorti di uno speleologo valdostano di ventisei anni disperso a Garessio, nel Cuneese. Il giovane risultava disperso da ieri sera: era sparito mentre stava rientrando da una escursione fatta con alcuni compagni nella grotta nota con il nome "I Cinghiali Volanti", a 1.200 metri di quota.
Le ricerche hanno tenuto impegnati gli uomini del Soccorso alpino e speoleologico di Garessio, i Vigili del fuoco e la Guardia di finanza sono terminate intorno alle 7 di questa mattina, quando le unità cinofile lo hanno individuato: lo speleologo si era perso aveva trascorso la notte vicino ad un torrente. Le sue condizioni di salute sono buone.
L'operazione di ricerca ha coinvolto anche i Carabinieri.
C.R.