Eseguite tre ordinanze nei confronti di un rumeno e due sudamericani
AOSTA. Ha portato all'esecuzione di due ordinanze di arresto e un'ordinanza di divieto di ingresso in Valle d'Aosta l'operazione "sale giochi" della Guardia di finanza di Aosta che ha permesso di sgominare nei giorni scorsi una banda dedita allo sfruttamento della prostituzione ad Aosta e in altre città del Centro-Nord Italia.
I finanzieri hanno atteso il ritorno ad Aosta di L.I., 27enne di nazionalità romena, per arrestarlo. Il giovane era rientrato in città per "controllare" le ragazze che si prostituivano in due appartamenti in via Voison n. 28 e via Vevey n. 23 all'interno dei quali si trovavano due giovani romene e una sudamericana.
L'arresto del 27enne ha permesso di localizzare a Parma le altre due persone coinvolte nell'operazione, il 28enne P.S.J., colombiano, e B.I.J.L, 23enne ecuadoriana.
Durante le perquisizioni, spiegano i finanzieri, sono stati sequstrati quasi diecimila Euro in contanti, una piccola quantità di cocaina e numerose carte di credito ricaricabili ed è stato trovato del materiale di natura informatica ritenuto "interessante per lo sviluppo delle indagini".
"L'operazione condotta - conclude la Gdf - dimostra ancora una volta lo stretto controllo del territorio da parte della Guardia di finanza valdostana e l'attenzione alle segnalazioni, anche quelle che a volte paiono più banali, che provengono dai cittadini".
Elena Giovinazzo