Vitrani ha risposto alle domande del gip di Aosta
AOSTA. Ha risposto alle domande del giudice per le indagini preliminari di Aosta Francesco Vitrani, detenuto a Brissogne da tre giorni per una rapina a mano armata compiuta a fine luglio in una tabaccheria del quartiere San Michele Extra di Verona (foto).
«L'ho fatto solo per voi» ha detto l'uomo ai familiari che lo attendevano al tribunale di Aosta prima di risalire sul cellulare della polizia penitenziaria che lo stava per riportare in carcere al termine dell'interrogatorio di garanzia.
Vitrani è stato identificato grazie ai filmati della videosorveglianza e arrestato lo scorso sabato mattina a Issogne, dove vive con la famiglia. Era lui, secondo quanto emerso dalle indagini, il rapinatore che con il volto parzialmente travisato minacciava con una pistola le dipendenti della tabaccheria mentre un complice svuotava la cassa (5.000 euro il bottino) e un terzo uomo attendeva all'esterno in auto.
Il suo avvocato, Davide Meloni, ha chiesto gli arresti domiciliari.
Marco Camilli