Controllati mezzi e personale e acquisiti documenti
AOSTA. Maxi ispezione del cantiere del nuovo polo universitario ad Aosta, questa mattina, da parte della Direzione investigativa antimafia di Torino. Una ventina di uomini della Dia e di Polizia, Carabinieri, Guardia di finanza ed ispettorato del lavoro hanno circondato il cantiere e dato il via ad una serie di controlli. L'ispezione ha riguardato mezzi e macchinari, personale, autorizzazioni e una serie di documenti.
«E' stato un controllo integrato, ovvero con tutti gli enti che hanno interesse a controllare quello che succede - ha detto il presidente della Nuv, Bruno Milanesio -. Non sono stati fatti verbali e sono stati acquisiti alcuni documenti. Si sono riservati di tornare tra una decina di giorni per quanto riguarda le terre».
Secondo Milanesio si è trattato di un controllo «da quanto ne so di routine, niente di particolarmente diverso da quello che si fa nei confronti dei grandi cantieri». L'ispezione inoltre si è concetrata «sul cantiere, non sulla società» ha aggiunto.
M.C.