Deve scontare una pena residua di due mesi. Era evaso dai domiciliari
COURMAYEUR. Aveva preso il cognome della moglie per evitare di essere riconosciuto dalle forze dell'ordine avendo a suo carico un ordine di carcerazione. L'escamotage non è però servito ed il giovane, T.F.E. romeno di 27 anni, è stato riconosciuto e arrestato.
Gli agenti della polizia di Frontiera lo hanno fermato al Traforo del Monte Bianco mentre usciva dall'Italia a bordo di un autobus di linea. Controllando le sue impronte digitali sono emersi l'ordine di carcerazione del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), emesso a marzo per una pena residua di due mesi, ed i suoi precedenti per vari reati tra cui furto, rapina e ricettazione. T.F.E. è risultato anche essere evaso dagli arresti domiciliari.
Dopo l'arresto è stato portato presso la Casa Circondariale di Brissogne.
M.C.