Imputato anche l'ex primario di odontoiatria
AOSTA. Oltre mezzo milione di euro erogato per finanziare un progetto e finito in altre attività e ulteriori 150.000 euro spesi per un camper adibito ad ambulatorio mobile non utilizzabile. Sono le accuse rivolte dalla Corte dei conti di Aosta a cinque persone tra ex dirigenti e dipendenti dell'Azienda Usl valdostana.
Nel mirino della procura contabile c'è in particolare il progetto di assistenza odontoiatrica ambulatoriale. L'Azienda Usl aveva stanziato delle risorse finalizzate a quel preciso obiettivo e invece i soldi sarebbero stati spesi per assumere un medico ed acquistare attrezzature per il reparto.
Il danno contestato supera i 700.000 euro di cui 487.000 euro riguardano Paolo Canzi, ex direttore della Struttura complessa di otorinolaringoiatria, maxillo-facciale e odontostomatologia. Con lui sono imputati gli ex direttore sanitari Clemente Ponzetti e Pierluigi Berti, l'ex direttore amministrativo Valter Pietroni e la responsabile del procedimento dell'acquisto del camper-ambulatorio Maria Vittoria Dannaz.
Il verdetto sulla vicenda arriverà tra alcune settimane.
redazione