Indagini su rapine in ville e l'assalto a un portavalori
AOSTA. C'è anche un aostano tra i sette italiani raggiunti da ordinanze di custodia cautelare in carcere e decreti di perquisizione emessi dall'autorità giudiziaria di Como per alcune rapine avvenute nei mesi scorsi, tra i quali un assalto ad un portavalori a Cantù ad opera di un commando formato da tre malviventi. Si tratta di Saverio Zampaglione, 40 anni, arrestato insieme alle altre sei persone accusate a vario titolo di concorso in rapina aggravata, ricettazione, sequestro di persona, porto e detenzione abusivi d'arma da fuoco.
"Si tratta - spiegano i Carabinieri - della fase conclusiva dell'indagine che, lo scorso 22 febbraio, ha già permesso di assicurare alla giustizia sei individui ritenuti gravemente indiziati della partecipazione a vario titolo in due gravi rapine commesse nell'olgiatese e nel canturino".
L'inchiesta è nata dalla rapina ad un furgone blindato avvenuta a novembre 2016 e l'indagine si è sviluppata attraverso accertamenti tecnici che hanno permesso di localizzare sul luogo del delitto due soggetti pregiudicati, notoriamente dediti a tali tipologie di reato, risultati essere dei veri e propri basisti per conto di bande di rapinatori anche non residenti in Lombardia.
M.C.