Martinet: aumento complessivo del 14% è di poco superiore ai tassi di inflazione
L'Unité Mont Emilius rivede in aumento le tariffe 2023 della Tari, la tassa sui rifiuti. La giunta composta dai sindaci dei Comuni associati ha approvato nei giorni scorsi l'adeguamento dei costi per gli utenti sul quale incide "un significativo incremento degli oneri per lo smaltimento e il trattamento/recupero dei rifiuti, un adeguamento Istat del contratto di appalto con l'attuale gestore e l'avvicendamento gestionale previsto nel corso dell'ultimo trimestre" dell'anno.
Michel Martinet, presidente dell'Unité, spiega: «l'aumento complessivo su base annuale per l'anno in corso è comunque pari a circa il 14%, di poco superiore ai tassi ufficiali di inflazione. L'importo dell’anno 2022 si era chiuso con un lieve decremento rispetto all’anno precedente, per cui il punto di partenza da cui calcolare l'aumento si era dimostrato in controtendenza».
L'ente effettuerà un monitoraggio del servizio «affinché lo stesso risulti efficiente, cercando di contenere il più possibile i costi».
Clara Rossi