I presidenti Bredy e Micheletto firmano un accordo per promuovere la cultura del dono e dell'associazionismo
Celva e Avis Valle d'Aosta hanno firmato oggi una intesa con l'obiettivo di collaborare nella sensibilizzazione della popolazione sulla cultura del dono e della solidarietà e per promuovere l'associazionismo e il sostegno reciproco. Più nel concreto, l'accordo darà la possibilità alla sede valdostana dell'Associazione Volontari Italiani del Sangue di proporre interventi di sensibilizzazione e formazione in occasione di appuntamenti istituzionali organizzati da Comuni e Unités.
La sottoscrizione di questo protocollo d'intesa rappresenta, secondo il presidente del Celva Alex Micheletto, «un'ulteriore opportunità per favorire l'attività di sensibilizzazione della popolazione valdostana, attraverso la collaborazione con una realtà ben radicata nel territorio come l'Avis che, con tutte le sue declinazioni locali, è una presenza attiva e fondamentale in tutto il territorio valdostano».
La neo presidente dell'Avis, Ingrid Bredy, evidenzia l'opportunità di un «coinvolgimento diretto delle Avis con gli Enti locali attraverso forme di co-programmazione e co-progettazione. Sappiamo che molte Avis comunali stanno già collaborando con gli Enti Locali, ma grazie a questo protocollo si potranno consolidare e creare nuove sinergie con i Comuni, istituzioni più vicine al cittadino, atte a sensibilizzare le nuove generazioni sull'importanza dell'essere volontari ed in particolare sulla donazione di sangue e plasma quale semplice gesto altruistico e di solidarietà di insostituibile valore».
C.R.
