Il Meet-up Bassa Valle d'Aosta: "l'Ideal non diventi l'ennesimo monumento alla decadenza"
VERRES. Impegnare l'Amministrazione comunale a fare tutto il possibile per evitare la chiusura del Cinema Ideal: è questo l'obiettivo della petizione popolare nata a Verrès in vista dell'ormai probabile stop all'attività della sala di via della Stazione.
Le firme sono raccolte dal Meet-up Bassa Valle d'Aosta che spiega: "il Cinema Ideal di Verres, acquisito nel 2010 dal comune di Verres, è una realtà importante di condivisione, aggregazione e cultura, non solo per Verres, ma per tutta la bassa Valle". L'immobile è di proprietà del Comune, ricorda il Meetup, e "esistono fondi statali ed europei, sia per la ristrutturazione delle sale storiche, che per lavori di rimozione dell'amianto, che per la diffusione della cultura".
Quattro le azioni che la petizione chiede all'Amministrazione comunale a tutti i soggetti coinvolti: "fare quanto possibile per scongiurare questa chiusura del Cinema Ideal di Verres"; "prendere contatto con i comuni limitrofi per trovare un interesse comune nella sua gestione"; "verificare la possibilità di accesso a fondi nazionali ed europei per la cultura e per il recupero delle sale storiche" e "promuovere incontri con la popolazione al fine di spiegare come tutti i cittadini possano rendersi utili nel rilancio della struttura".
La sala, conclude il Meet-up, non deve diventare "l'ennesimo monumento alla decadenza per la Bassa Valle". Per firmare è possibile recarsi in Comune o al Meet-up.
E.G.