Erano rimasti bloccati per problemi con le ditte affidatarie. Ora l'Anas sta per riconsegnare i lavori a un'altra impresa
Il problema della rotatoria incompiuta sulla strada statale 26 all'altezza dell'incrocio verso Fénis sembra essere prossimo alla soluzione. Anas ha individuato una nuova impresa affidataria dell'opera e il mese prossimo sottoscriverà il contratto. In questo modo potranno ricominciare i lavori rimasti in sospeso a causa delle inadempienze delle imprese affidatarie sfociate nella rescissione di due contratti.
Il punto della situazione è stato fatto martedì scorso in un incontro con il responsabile della struttura territoriale Piemonte e Valle d'Aosta dell'Anas, Angelo Gemelli. Il lavoro da fare è ancora molto: su un importo totale di circa un milione di euro, gli interventi eseguiti corrispondono a circa 200mila euro circa. Rimane quindi ancora da completare l'80% del progetto.
La rotatoria di collegamento con la strada regionale 13 ricade nel territorio comunale di Nus. Il sindaco Camillo Rosset e l'assessore regionale alle Opere pubbliche Davide Sapinet concordano nel ritenere «assolutamente prioritario» completare la rotatoria. L'opera è «indispensabile per aumentare il grado di sicurezza dello svincolo di accesso alla viabilità regionale e comunale nonché all'imbocco autostradale».
Rosset e Sapinet aggiungono: «siamo soddisfatti dell'imminente riavvio dei lavori e fino al completamento delle opere manterremo alta l'attenzione sulla tematica».
Elena Giovinazzo
