Il Comune a rischio dissesto per una condanna del Tar chiede di accedere ad un fondo statale istituito a giugno
PONTBOSET. Potrebbe arrivare dal Decreto Enti Locali la soluzione cercata da Pontboset al problema del maxi risarcimento dovuto dal Comune alla famiglia di un automobilista morto in un incidente stradale.
L'ente è stato condannato dal Tar di Torino a pagare un 1,8 milioni di euro ai familiari di un torinese deceduto sedici anni a Pontboset. La cifra in questione è praticamente il doppio dell'intero bilancio del Comune: impossibile da pagare.
Il maxi risarcimento ha messo il Comune sulla strada del dissesto, eventualità che potrebbe essere scongiurata grazie al "Fondo per i contenziosi connessi a sentenze esecutive relative a calamaità o cedimenti" che il Governo ha istituito a fine giugno nell'ambito appunto del Decreto Enti Locali. Il Fondo in questione dispone di 20 milioni di euro all'anno ed è rivolto a quegli enti che si trovano a dover sostenere esborsi superiori al 50% della spesa corrente.
Il direttore della direzione centrale della finanza locale del Dipartimento per gli affari interni, del Ministero dell'Interno, che ha preso il posto del direttore della sede di Torino della Banca d'Italia nel ruolo di commissario ad acta per liquidare il risarcimento, ha la possibilità di "procedere alla assegnazione delle somme del Fondo", potrà "disporre direttamente delle somme da destinare ai ricorrenti".
Marco Camilli
