Numero record di arrivi per la Valle d'Aosta e andamento soddisfacente anche per le presenze
La stagione invernale non è ancora conclusa, ma guardando i dati parziali sull'andamento dei flussi turistici in Valle d'Aosta gli operatori del comparto possono già sorridere. Il mese di dicembre in particolare è stato uno degli migliori da diversi anni a questa parte stando ai i dati diffusi dall'assessorato regionale al Turismo.
Nell'ultimo mese del 2022 risultano 113.813 arrivi totali, il numero più alto della serie storica dell'assessorato che inizia nel 2005. Rispetto a dicembre 2021 gli arrivi di stranieri sono aumentati del 36,3% e gli arrivi di italiani del 2,9%.
Positivo anche il dato sulla permanenza dei turisti nelle strutture ricettive della Valle d'Aosta: 310.278 presenze nel mese preso in considerazione, quando nel dicembre 2019 (prima del Covid quindi) furono 313.027. In particolare i turisti provenienti da fuori i confini nazionali hanno aumentato del 29,6% il tempo della vacanza nelle strutture valdostane.
Il dato della stagione invernale conferma inoltre l'orientamento dei turisti verso due località sciistiche principali: Courmayeur e Cervinia. Il comprensorio del Monte Bianco e quello del Monte Cervino sono infatti i più frequentati, il primo soprattutto da italiani (56.691 presenze rispetto alle 24.803 degli stranieri, quest'ultime in crescita del 39% rispetto al dicembre 2021) e il secondo più dagli stranieri (47.220 presenze rispetto alle 32.980 dei connazionali).
Bene anche l'area del Monte Rosa con 37.100 presenze di turisti italiani e 10.935 di turisti stranieri.
Il comprensorio di Aosta e dintorni registra inoltre 34.016 presenze di italiani (+13,8%) e 13.199 di stranieri (+75%).
Elena Giovinazzo