Presentato uno studio sull'attività della Film Commission e l'impatto delle produzioni ospitate in Valle d'Aosta
Tra il 2011 e il 2024 la Film Commission della Valle d'Aosta ha sostenuto 181 produzioni tra film e serie televisive, di cui 70 per cento italiane, comprese la serie tv “Rocco Schiavone” e il film “Le Otto Montagne”. Secondo una indagine sulle ricadute di questa attività sull'economia valdostana, «la spesa media diretta sul territorio ha superato i 115 mila euro per produzione, generando ulteriori 60 mila euro in servizi di accoglienza, trasporti e ospitalità». È quanto emerge da uno studio richiesto dalla Film Commissione e affidato a TurismOK.
Alessandra Miletto, direttrice della Film Commission, commenta: «Le ricadute economiche e di visibilità sono dati che ci incoraggiano a proseguire su questa strada, potenziando ulteriormente le interazioni con i soggetti che si occupano professionalmente di promozione del territorio per ulteriori azioni sinergiche che non possono portare che vantaggi a tutta la regione».
I risultati «sono il frutto di un lavoro collettivo che ci vede in prima linea ma che non potrebbe essere possibile senza il supporto e la collaborazione fattiva di tutto il territorio, in primis dalla Regione e dalle amministrazioni locali, gli enti e i consorzi e fino ai singoli professionisti», aggiunge. «La collaborazione strettissima con gli uffici regionali preposti, i protocolli firmati con 55 comuni e con ADAVA hanno reso la Valle d'Aosta un territorio "cinema friendly" dove girare è facile e grandemente apprezzato».
Dallo studio emerge come le zone privilegiate dalle produzioni siano quelle del Monte Bianco (41%), di Aosta (37%) e dell'area del Monte Rosa. Secondo l'indagine inoltre i residenti hanno una percezione positiva del lavoro svolto e le produzioni hanno incentivato il cineturismo. «Gli stakeholder turistici hanno registrato un aumento dell’interesse e delle presenze turistiche legate alle location dei film, in particolare tra visitatori italiani, olandesi e belgi».
Marco Camilli