Federconsumatori: anche in Valle d'Aosta un possibile aumento dell'interesse
«Sempre più anziani in Italia scelgono di vendere la propria casa in nuda proprietà per ottenere liquidità immediata, senza perdere il diritto di viverci. Nel 2024 queste transazioni sono aumentate del 20% rispetto all’anno precedente, coinvolgendo circa 97.000 pensionati in tutto il Paese». Lo sottolinea Federconsumatori mettendo in evidenza un altro segnale dell'impoverimento generale degli italiani, specialmente quelli più anziani.
Bologna registra l'incremento più significativo, con un +36%, seguita da Roma con +33,5%, Torino con +32% e Milano con un aumento del 30,9%. L'Emilia-Romagna guida la classifica nazionale, rappresentando il 39% delle vendite complessive in nuda proprietà. Seguono Lazio 18%, Piemonte e Lombardia 16%, Toscana 10% e Liguria 8%.
"I dati specifici sulle vendite di nuda proprietà per la regione Valle d'Aosta nel 2024 non sono facilmente reperibili in forma aggregata - precisa Federconsumatori -, ma è possibile che la regione abbia visto un aumento di interesse, considerando la tendenza nazionale".
Mediamente, i venditori hanno circa 75 anni e percepiscono pensioni appena superiori ai 1.100 euro al mese. Trilocali e bilocali risultano le tipologie immobiliari più vendute in nuda proprietà, con un notevole aumento anche di immobili indipendenti e semi-indipendenti.
Clara Rossi



